lunedì 19 ottobre 2015

LA FAGIOLINA DEL LAGO...


Dopo aver passato il sabato all'insegna del cioccolato a Perugia all'Eurochocolate, domenica sulla strada del ritorno, abbiamo visitato un altro incantevole angolo di Umbria, il polmone verde dell'Italia...
CASTIGLIONE DEL LAGO, che deve il suo nome al "Castello del Leone" costruito intorno alla metà del 1200 e chiamato così per la sua forma pentagonale ispirata alla costellazione del Leone.
Il borgo, immerso nelle colline che delimitano il territorio umbro da quello toscano ed affacciato sul Lago Trasimeno, è tutto da scoprire... è un paese in cui i patrimoni storici, culturali, umani e paesaggistici si fondono tra loro in perfetta armonia.
Di grande rilevanza storico-artistica è l'imponente complesso monumentale di Palazzo della Corgna, ampliato in età rinascimentale da Galeazzo Alessi sul preesistente nucleo del Palazzetto Baglioni, con la probabile supervisione del Vignola. Il Palazzo Ducale è collegato alla Rocca medievale da un camminamento che si snoda lungo le mura e che fu coperto nel 1617, durante il marchesato del Della Corgna.
Da non perdere oltre alla suggestiva e rilassante vista panoramica del Lago è la passeggiata tra i vari negozietti che vendono specialità tipiche umbre (salumi, formaggi, legumi) e molto altro...
Vittoria si è subito innamorata del cinghialino peluche, rinominato da noi Carlitos (Litos per gli amici)... ed io tra i tanti e prelibati prodotti tipici sono stata particolarmente incuriosita dalla fagiolina del Trasimeno, un piccolo legume, dalla forma ovale e dai vari colori (dal crema al nero passando per il salmone e per tutte le tonalità del marrone), di antica tradizione e produzione che dal 2000 è stato inserito tra i Presidi dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, la grande associazione internazionale no profit impegnata nella rivalorizzazione il cibo nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, attraverso i saperi di cui sono custodi i territori e le tradizioni locali.
La fagiolina in bocca risulta tenera, burrosa e molto saporita ed è indicata anche per l'alimentazione dei più piccoli, ne ho comprato pertanto un bel sacchetto ed oggi per pranzo, seguendo (con qualche piccola variazione personale) la ricetta suggerita dalla signora del negozio, ho cucinato una gustosa zuppa! 
La zuppa è molto semplice da preparare: 
- tagliate a piccoli cubetti il sedano, la cipolla bianca e la carota e fateli soffriggere con olio evo in una casseruola per qualche minuto;
- aggiungete la fagiolina (che non necessita di ammollo), un rametto di rosmarino e abbondante acqua fredda e fate cuocere tutto insieme per circa 40 minuti;
- ed infine condite con olio evo, sale e pepe e servite con crostini di pane! +Google+ +Condotta Slow Food Valle Umbra 

Nessun commento:

Posta un commento